E’ un’Italia multiforme, dove non c’è un centro urbano, anche piccolo o piccolissimo, che non abbia prodotto felici espressioni della cultura e dell’arte, come anche della cucina e dell’artigianato, o un museo da scoprire, quella descritta dalla Guida ufficiale de I Borghi più belli d’Italia. Un volume di 816 pagine e circa 2.800 foto, presentato oggi a Milano dall’Associazione I Borghi più belli d’Italia e dalla SER-Società Editrice Romana, giunto quest’anno alla 15/a edizione.


Dai 50 borghi compresi nella primissima edizione della guida del 2003, si arriva oggi a 329, che nel 2021 – secondo i dati elaborati da Istat – hanno registrato nonostante la pandemia oltre 3,3 milioni di arrivi, in aumento del 34,4% (+66% stranieri), e 12,1 milioni di presenze (+54,7% stranieri). Tutti sono stati selezionati negli anni dal Comitato Scientifico dell’Associazione e hanno superato il difficile “iter di ammissione”, certificato ISO9001, che tiene conto di circa 70 parametri relativi alla qualità architettonica, culturale e paesaggistica. Tra gli ultimi entrati a far parte dell’associazione figurano Alberobello, La Maddalena, Campiglia Marittima, Varzi, Ingria, Bellano. Una vera e propria Italia rivelata, anziché quella nascosta di vent’anni fa, grazie anche ai social media dell’Associazione, che continuano a registrare record in termini di audience, al portale dedicato e alla presenza sui media con la trasmissione ‘Il Borgo dei Borghi’ di Rai 3.

Sovana (GR), uno dei Borghi più belli d'Italia (foto Arturo Cocchi)
Sovana (GR), uno dei Borghi più belli d’Italia (foto Arturo Cocchi

La guida, sarà disponibile come ogni anno in edicola, in libreria e online. La sua missione è quella di raccontare il fascino dei piccoli centri d’eccellenza del nostro Paese, quei piccoli gioielli italiani, centri storici di meno di 15mila abitanti che per il loro enorme patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastronomico fanno parte di un’associazione che quest’anno celebra il ventesimo anniversario. Eccellenze che nel corso degli anni sono state tutte selezionate dal Comitato Scientifico dell’Associazione (che ne ha visitati quasi mille) e hanno superato il difficile «iter di ammissione», certificato ISO9001, che tiene conto di circa 70 parametri relativi alla qualità architettonica, culturale e paesaggistica.

Come ogni edizione, anche la Guida 2022 presenta i borghi entrati a far parte dell’Associazione negli ultimi mesi. Quella che si dispiega nelle 816 pagine e circa 2800 foto del volume è un Italia dei Borghi multiforme, dove non c’è un centro urbano, anche piccolo o piccolissimo, che non abbia prodotto felici espressioni della cultura e dell’arte, come anche della cucina e dell’artigianato. Un museo diffuso, policentrico, da scoprire anche attraverso la realtà aumentata, con vari contenuti multimediali supplementari (filmati, immagini, racconti vocali) ai quali il lettore può accedere tramite tablet o smartphone.

Chianale (CN), uno dei Borghi più belli d'Italia (foto Arturo Cocchi)
Chianale (CN), uno dei Borghi più belli d’Italia (foto Arturo Cocchi

Grazie alla Guida, ai social media dell’Associazione che continuano a registrare record in termini di audience (la pagina Instagram @borghitalia conta circa 900000 follower ed è la seconda pagina istituzionale del turismo in Europa!), al portale e alla presenza sui media (con la trasmissione “Il Borgo dei Borghi” di RAI3 che da ormai 7 anni racconta al grande pubblico televisivo la Bellezza dei nostri borghi) quella che era, vent’anni fa, l’«Italia nascosta» è ora divenuta l’«Italia rivelata».

Per celebrare l’arrivo della nuova guida, come accade ormai da sette edizioni, sabato prossimo si svolgerà la ormai tradizionale “Notte romantica nei borghi più belli d’Italia”. Ognuno dei borghi che hanno aderito all’iniziativa (l’elenco sul portale) predisposizione un programma a sorpresa secondo le indicazioni generali fornite dall’associazione, nel contesto di una celebrazione di amore e romanticismo in una delle nottate più lunghe dell’estate. Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, tutti i Borghi che proporranno l’evento saranno illuminati a lume di candela e offriranno un ricco programma di manifestazioni, iniziative ed eventi, tra musica, teatro, danza, cinema, mostre, concorsi e non solo. Due i momenti caratterizzanti e unificanti: il dessert “Pensiero d’amore”, appositamente creato da uno chef famoso (quest’anno Iginio Massari); il consueto bacio di mezzanotte, coronato dal lancio di migliaia di palloncini (“firmati” Notte romantica e totalmente biodegradabili.  La novità dell’anno è il flash mob “Unplugged”: un invito rivolto a tutti coloro che sanno suonare uno strumento, affinché scelgano, nel borgo che hanno deciso di visitare, uno degli angoli più suggestivi, dove esibirsi, ovviamente, in modalità unplugged.

Monteleone di Spoleto (PG), uno dei Borghi più belli d'Italia (foto Arturo Cocchi)
Monteleone di Spoleto (PG), uno dei Borghi più belli d’Italia (foto Arturo Cocchi