ROMA – «Entro la seconda metà del 2024 dovremmo essere autonomi, potremmo fare a meno di importare gas russo». Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani per la prima volta scende pubblicamente nei dettagli della politica energetica italiana dopo la missione in Africa, insieme al collega di governo Di Maio, il cui obiettivo era appunto diversificare le importazioni.