Parte il 19 maggio da Napoli la EU AgriFood Week: dieci giorni di iniziative itineranti incentrate sulla creazione di una One Health europea sostenibile attraverso un sistema agroalimentare più resiliente e inclusivo con eventi, incontri e dibattiti che verteranno sul ruolo strategico del settore agroalimentare europeo. La settimana europea dell’AgriFood, promossa dal Future Food Institute, in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione Europea in Italia incontrerà un vasto pubblico: agricoltori e pescatori, il mondo della scuola, leader dell’industria agroalimentare, politici, giornalisti, il mondo della scienza e della ricerca, innovatori, investitori e startup.

 

Il tema del cibo sarà affrontato da diversi punti di vista partendo dalla cultura e dall’identità, passando per l’aspetto della cura del territorio, delle risorse, della biodiversità e del paesaggio, per poi concentrarsi sulla diplomazia alimentare, la salute e lo stile di vita.

 

Numerose le visite in programma (Napoli, Procida, Pollica, Castellabate, la Piana del Sele e Capaccio-Paestum) che permetteranno di celebrare la meravigliosa diversità di anime dell’agricoltura campana, tra agricoltori eroici, biodistretti e consorzi di tutela, organizzazioni di produttori o agroindustrie leader europee nella produzione di quarta gamma.

Ad aprire oggi la EU AgriFood Week a Napoli ci sarà l’ambasciatore Antonio Parenti, capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia. “Il settore agroalimentare assume oggi più che mai un’importanza strategica per l’Europa. A partire dalla salute, passando per il mantenimento di un settore agricolo moderno e sostenibile fino alle sfide alimentari mondiali, compresa quello dello spreco alimentare, la Ue è impegnata a favorire uno sviluppo coerente e sostenibile. La settimana che si apre oggi a Napoli è un’occasione per comprendere le politiche europee e confrontarsi su tutti questi aspetti”, dichiara Parenti.

 

L’appuntamento è alle 11 nel complesso monumentale di San Domenico dove verrà presentato il Mediterranean Wine Art Fest: il festival delle eccellenze e degli scambi economici culturali per un mediterraneo di Pace promosso da Eugenio Gervasio, presidente del MAVV – Wine Art Museum e Sara Roversi, Presidente del Future Food Institute. L’evento sottolinea il ruolo cruciale della cultura nel promuovere modelli di sviluppo capaci di valorizzare le filiere produttive, il patrimonio identitario e le economie locali, avendo cura della tutela delle risorse essenziali, interpretando un vero concetto di “One Health” in cui la salute dell’umanità, la salute del pianeta e della comunità, nel banchetto “mediterraneo”, diventano il vero nesso.

 

Si proseguirà dal 20 al 23 maggio a Pollica nel Castello dei Principi Capano con RegenerAction, cuore della manifestazione europea: saranno quattro giorni di incontri, seminari e workshop sul tema della Rigenerazione Ecologica Integrale organizzati da Future Food Institute e Comune di Pollica, comunità Emblematica Unesco della Dieta Mediterranea. Esperti da tutto il mondo e giovani innovatori, leader industriali e politici, agricoltori, scienziati, rappresentanti delle Nazioni Unite, giornalisti, insieme per condividere visioni e buone pratiche, e diffondere le opportunità e le azioni che la Next Generation EU sta mettendo in atto per rigenerare l’Europa, motore del cambiamento ed equilibrio del mondo.

 

La giornata di sabato 21 maggio (alle ore 10) sarà aperta dalla conferenza “La Rigenerazione parte dalle aree marginali”.Interverranno Luca Bianchi, direttore generale Svimez, Alessandra Pesce, dirigente di ricerca Crea, Gennarino Masiello, presidente Coldiretti Campania, Giuseppe Ambrosio, direttore generale Mipaaf, Giuseppe Orefice, del comitato esecutivo Slow Food, Teresa Del Giudice, presidente Associazione Scientifica Centro di Portici e Professore di economia ed estimo rurale dell’università di Napoli Federico II. A seguire la presentazione del nuovo hub nazionale Agritech, inerito nel quadro di interventi del Pnrr, e il workshop “Azioni per Valorizzare le Donne nell’Agritech”: il Future Food Institute è infatti l’ente promotore dell’Empowering Women in Agri Food Program di EIT Food della Commissione Europea ed ospiterà il programma in Campania, nel Paideia Campus di Pollica. Le iniziative di domenica 22 maggio partiranno alle 10 con il forum “Mediterraneità: semi di futuro per l’umanità”.

 

Dal 26 al 29 maggio l’Agrifood Week si sposta a Capaccio Paestum, in occasione del Salone della Dieta Mediterranea DMed, un evento che vuole diffondere il patrimonio “Dieta Mediterranea” come stile di vita e di sviluppo territoriale sano e sostenibile, creando consapevolezza negli operatori del settore, dando risalto a numerosi attori del mondo scientifico, istituzionale e privato che da anni si adoperano per la sua tutela e valorizzazione.

In particolare, il 26 e 27 maggio, dalle 10 alle 17, si terrà un hackathon organizzato dal Future Food Institute assieme al Centro Studi Dieta Mediterranea, con il supporto di Coldiretti Campania, che vedrà coinvolti gli studenti di Istituti alberghieri, turistici, sportivi e agrari dove i ragazzi daranno vita a nuove idee per interpretare in modo concreto la Dieta Mediterranea e diffonderla nelle nuove generazioni come stile di vita sano e sostenibile. La premiazione dei progetti vincitori avverrà venerdì 27 maggio alla presenza dell’ambasciatore Antonio Parenti, capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, e delle istituzioni locali.