La bolletta elettrica aumenterà. Non per tutti in quanto le fasce a basso reddito sono protette, ma per chi non rientra nelle categorie tutelate l’aumento ci sarà. E per chi ha un’auto elettrica che ricarica a casa sicuramente non è una buona notizia visto che fatalmente la ricarica sarà più costosa. Chi non l’avesse ancora fatto, dunque, farà bene a fare domanda per partecipare al progetto dell’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che consente di programmare la ricarica di notte e nei giorni festivi, quando la disponibilità di energia è maggiore e i costi più contenuti.