Miliardi di persone al mondo rischiano l’insicurezza economica e alimentare a causa del cambiamento climatico. Incrementare a produzione del ”cibo blu”, ovvero di ciò che proviene dall’acqua, potrebbe essere una soluzione. È il risultato di cinque studi pubblicati su Nature e prodotti dal Blue Food Assessment, un gruppo di oltre 100 ricercatori americani e svedesi. Rivelano che piante, animali e alghe che provengono sia dal mare che dalle acque dolci potrebbero soddisfare la domanda crescente e migliorare anche la nostra dieta.