A Zagabria, nessuna via, nessuna statua, sono intitolate a Josip Broz Tito. Ma da qualche tempo viene proposto un “Tito Tour”, con l’idea di ritrarre e raccontare l’epoca della ex Jugoslavia e del suo controverso leader. Nell’area balcanica c’è tuttora chi lo adora per il suo carisma di unificatore dell’area, e chi lo odia per l’autoritarismo: il maresciallo rimane un personaggio divisivo a oltre 40 anni dalla morte.