“Lo sapete che il Sudovest degli Stati Uniti sta vivendo la peggiore siccità degli ultimi 1200 anni? Qui è tutto arido e sto iniziando ad avere paura”. Inizia così il primo video con cui la 25enne Teal Lehto ha dato vita a Western Watergirl: un canale Tiktok che dal 10 aprile a oggi ha attirato quasi 50 mila follower, collezionando complessivamente circa 800 mila visualizzazioni, parlando di siccità e dell’emergenza idrica che colpisce i fiumi. Il lavoro è dedicato principalmente alla crisi che sta vivendo il fiume Colorado, il quinto degli Usa, e ai suoi affluenti, ma non mancano i riferimenti ad altri grandi fiumi in sofferenza del mondo come il Po in Italia e l’Oder che attraversa Repubblica Ceca, Germnia e Polonia.

“Ciò che in questo momento non mi fa dormire la notte è il fatto che il bacino idrico di questo fiume si stia prosciugando rapidamente e dovete sapere che rifornisce di acqua milioni di persone come me”, continua la tiktoker indicando su una mappa la posizione di Durango, città dello Stato del Colorado dove vive e lavora come guida di rafting.

Con una parlantina che inchioda gli utenti e un linguaggio a volte colorito, questa 25enne mette in fila notizie, leggi, pezzi di storia e report scientici per aiutare il pubblico a comprendere le ragioni dietro la crisi di questo (un tempo massiccio) corso d’acqua. “C’entra sicuramente il cambiamento climatico – spiega riportando le parole delle attiviste statunitensi Rica Fulton e Jen Pelz – ma qui si tratta soprattutto di pessima gestione, di sovrasfruttamento di questa risorsa idrica da parte degli Stati che dipendono dal fiume (Colorado, Utah, Wyoming, New Messico, California, Arizona e Nevada).

Con i suoi 2230 km il Colorado infatti non è soltanto una delle maggiori sorgenti di acqua potabile ma rappresenta anche la principale risorsa usata per uso urbano e per l’irrigazione dei campi agricoli. Attività, quest’ultima, che assorbe il 90% circa di tutta l’acqua deviata dal suo corso. Non è un caso quindi se qui si trova il più grande canale per l’irrigazione del mondo, l’All – American Canal, che convoglia l’acqua del Colorado trasformando le zone più aride della Imperial Valley, nel deserto del Colorado, in terreni fertili.

 

Così tra un video dove mostra i livelli minimi toccati da fiumi e laghi, “prima e dopo” la grave siccità che li sta facendo sparire, interviene con crotiche diretta contro le politiche di gestione e l’uso poco lungimirante che ne viene fatto negli Stati toccati dal problema. Un esempio è il filmato dedicato al nuovo parco avventura che il marchio di giocattoli Mattel ha aperto in Arizona – “Questo Stato dovrebbe tagliare il consumo idrico del 21%. Vi sembra un buon uso dell’acqua questo?”. Oppure quello dedicato alle star come Kim Kardashian e Sylvester Stallone che questa estate, nelle loro proprietà di Los Angeles, hanno sforato il limite totale di acqua imposto per irrigare i giardini. Ma Teal Lehto combatte la sua battaglia contro la malagestione delle acque anche con il debunking, rispondendo con dati scientifici alla disinformazione. Come nel caso della risposta al tiktoker negazionista del clima impegnato a sostenere che l’acqua sulla Terra non può finire, perché il sottosuolo ne è pieno.

Se Teal è diventata la “ragazza dei fiumi dell’Ovest” sul social network non è un caso, spiega lei stessa in una clip: “Ogni estate con la mia famiglia andavamo in vacanza in una città vicino al fiume e lì facevamo rafting, in quel periodo ho sviluppato una forte connessione con il fiume e con la Natura. A 14 poi ho avuto il primo lavoro come guida di rafting, mentre ero al liceo “. Poi aggiunge un episodio cruciale: “Nel 2015 durante un’operazione di bonifica della miniera Gold King sono stati sversati per errore milioni di litri di rifiuti tossici. Era liquido contaminato da piombo, arsenico e mercurio che ha colorato di giallo le acque arrivando sino al fiume della mia città. In quell’occasione mi avevano contattata giornalisti di molte testate e io non sapevo cosa dire, perché non avevo capito la gravità della situazione”. Ma oggi sta studiando con l’intento di diventare un’avvocata specializzandosi nella gestione dell’acqua. “L’acqua è vita – dice in un altro video – ed è ora che iniziamo a combattere per cambiare le cose perché significa combattere per la nostra sopravvivenza”