L’80% di tutti i prodotti derivati dai rifiuti inerti provenienti dal settore dell’edilizia rischia di non essere più utilizzabile dal 2023. L’Anpar, l’Associazione italiana dei produttori di aggregati riciclati, lancia l’allarme: “delle 40 milioni di tonnellate trasformate oggi, 32 milioni non sarebbero conformi al nuovo decreto End of Waste, che regola l’utilizzo dei materiali inerti, e andrebbero smaltite in discarica.