Un tavolino a cielo aperto, il gradevole aroma di un cocktail colorato e, di fronte, un meraviglioso scenario: ecco, ad agosto, gli ingredienti della felicità. Sia che si resti in città che in vacanza, il mood per “il mese di stacco dell’anno” è quello di dedicarsi del tempo, ascoltando musica live, sorseggiando drink o degustando finger food, ma soprattutto con “un altro punto di vista”. Dove andare? Sono sempre di più gli hotel e le strutture nelle metropoli o nei luoghi di villeggiatura che aprono i propri spazi anche agli ospiti esterni. Un modo per alleggerire le giornate di chi ha deciso di non partire (il 13% degli italiani non ha pianificato la partenza, mentre Il 12% si concederà qualche giorno di riposo senza muoversi da casa, secondo una ricerca YouGov-Readly), o di dare un servizio in più a chi è in ferie. Ecco la nostra selezione di luoghi da vivere “open air”.

All’interno di un palazzo d’epoca, risalente al 1870, a due passi dalla centrale stazione Porta Nuova, si trova il Turin Palace Hotel che, sin dalla sua costruzione nel 1872, ha visto ospiti dell’intellighenzia nazionale e internazionale, da Guglielmo Marconi a Arturo Toscanini, da Re Carlo Gustavo di Svezia alla Regina Elisabetta. Si è accolti, sin dall’ingresso, in un’atmosfera glamour grazie al salone living illuminato dalla luce della vetrata. All’ultimo piano la terrazza panoramica circonda l’intero edifico e regala una visione della città a 360°: dalla collana delle Alpi alla Basilica di Superga, dalla Mole Antonelliana ai campanili liberty. Seduti su divani, attorno a tavolini bassi, si può gustare il Joyfull che vuol essere un vero e proprio inno alla positività e alla spensieratezza, grazie alla collaborazione con Casa Martini. Un drink con ingredienti del territorio e l’aggiunta della birra Isaac di Baladin, altro marchio storico della città.

A pochi chilometri da Bologna, a Pontecchio Marconi, lontano dal traffico cittadino e immerso in un’oasi di verde, sorge Palazzo De’ Rossi, una nobile dimora medievale. Fu eretto nella seconda metà del 1400 per volere di Bartolomeo De’ Rossi, mercante di Parma. Attorno fu costruito un intero borgo con abitazioni, mulini alimentati dal fiume Reno che lambisce l’edificio padronale, diverse botteghe, una segheria e una cartiera. Nei secoli sono molti gli ospiti illustri che hanno avuto il piacere di soggiornare in questi luoghi: Giovanni II Bentivoglio, Torquato Tasso, alcuni papi come Giulio II della Rovere, Leone X de’ Medici e Paolo III Farnese. E oggi anche la corte si apre a quanti vogliono godere di serate al fresco, rievocando l’atmosfera magica delle corti di una volta e con la sensazione che il tempo si sia fermato. Lo sguardo si posa sulle mura merlate, le finestre ad arco e gli alberi centenari. Tra i cocktail realizzati dalla barman Alice Angelico, uno dedicato alla location, chiamato “Il Castello” (gin, basilico,lime, maraschino, ginger beer e aria di falermum). Il tutto accompagnato da golosità tipicamente emiliane, preparate al momento nella cucina del ristorante adiacente alla corte dallo chef Ivan Poletti: piccole crescentine con fiocco di prosciutto e squaquerone, bocconcini di crescenta con spuma di mortadella e gli irrinunciabili tortellini fritti.

Palazzo de Rossi. Sasso Marconi (Bologna)
Palazzo de Rossi. Sasso Marconi (Bologna) 

Se si vive a Venezia o la si è scelta per le vacanze, un’esperienza da non perdere è quella sulla spettacolare altana Solana dello Splendid Venice di Starhotels Collezione. Una terrazza sul tetto – con una superfice di quasi 200 mq dislocati su più livelli – aperta a tutti e che affaccia sull’animata Calle delle Mercerie. Accoglie un lounge bar, dalla quale si scorge dall’alto il dedalo di calli, dimore e campanili della Serenissima. Anticamente rifugio delle donne che qui godevano del sole, del vento e di un orizzonte privato (da cui il nome Solana), oggi l’altana – a disposizione durante tutta la giornata – si fa apprezzare soprattutto al momento dell’aperitivo, quando la città lagunare regala panorami unici. Panorami da ammirare sorseggiando un classico Spritz, un Bellini, o il cocktail esclusivo Laguna. Da qui il campanile di San Marco sembra così vicino da poterlo toccare.

Poco distante dalla famosa Piazza del Campo di Siena, raggiungibile a piedi, l’Hotel Athena di Space Hotels rende omaggio al territorio che lo circonda: dallo stile dell’arredamento, raffinato e classico al contempo, alla gustosa cucina locale, fino alla terrazza San Marco  situata al settimo piano, da cui si ammira un panorama disseminato di castelli, antichi casolari, dolci colline. Ovunque ci si lascia incantare dai colori tipici della campagna senese: verde, oro, terra bruciata, rosso, mentre si degusta uno Spritz, un Mojito o un Moscow mule. Il piacevole venticello unito all’aroma inconfondibile del Chianti e al tramonto infuocato, contribuisce a rendere questo momento un ricordo indimenticabile.


In vetta l The First Musica, boutique hotel del gruppo Pavilions, si erge Alto Cocktail Bar con il suo elegante affaccio su Roma. L’ambiente e le sue linee portano la firma dell’architetto Antonio Marincola: un omaggio ai colori originari del Colosseo e il grigio e l’oro che prendono la scena. Ampi spazi con vedute senza confini, eleganza e modernità negli arredi, la musica del dj set che risuona sul Lungotevere. Una drink list dal sapore mediterraneo per la scelta delle materie prime: la selezione di spezie lavorate per realizzare degli home made coinvolge anche kombucha al karkadè, kefir e miso che fanno da base ad alcuni cocktail per così dire “salutari”. Non mancano le pizze di Jacopo Mercuro, di 180 grammi, tra cui La romana (pomodoro, basilico e mozzarella di bufala DOP).

Starhotels Splendid, Venezia
Starhotels Splendid, Venezia 

A Sorrento, “lì dove il mare luccica” per dirla con Lucio Dalla, ci si ritrova al Vista Sky Bar sul tetto dell’hotel Mediterraneo Sorrento, un luogo d’atmosfera per godere di splendidi tramonti sul vulcano Vesuvio, sul Golfo e sulle colline di Sorrento. Arredi cool e musica grande protagonista: Dj set e gruppi dal vivo si alternano nella programmazione artistica per tutto il mese di agosto. «Due gli appuntamenti di rilievo per festeggiare al meglio il Ferragosto», ci dice Pietro Monti, direttore marketing della struttura e direttore artistico per la programmazione estiva. «Il 14 agosto ci sarà il dj Kevin Yost con le sue raffinate tessiture ritmiche che uniscono jazz e house music, mentre il 15 agosto sarà la volta del jazzista e pianista Walter Ricci con la sua band dal vivo». Tutto accompagnato da finger food (come new entry un’insalata al tartufo estivo e il Black cod) e una scelta di cocktails, affidata all’esperienza dell’Head Bartender Arturo Iaccarino. Tra i bestseller, il Sorrento Spritz fatto con il limoncello del territorio. Inoltre, a completare l’esperienza ci si può regalare un’ora e mezza di benessere, all’interno della Spa Pietre Cozy, nascosta nelle antiche fondamenta in tufo. Uno spazio intimo, dedicato al relax di coppia o a un gruppo di amici e amiche.

La Puglia è tra le destinazioni più ricercate. La regione, che si estende per 400 chilometri di lunghezza e 800 chilometri di costa, non è però solo Salento o Gargano. Nel nord barese, Trani, perla dell’Adriatico, già sulle rotte degli itinerari turistici del romanico pugliese, è una delle cittadine sempre più visitate. Qui proprio sulle acque del porto si riflette Ognissanti, una struttura ricettiva, dal cui rooftop si gode la vista panoramica tra le più belle di tutto il borgo, con le vele delle barche e i pescherecci che spuntano all’orizzonte. Si possono degustare aperitivi, frutti di mare, champagne e drink, o assaporare il light dinner, circondati dalla sacralità della Cattedrale di Trani, della Sinagoga ebraica Scolanova e della Chiesa di Ognissanti, letteralmente abbagliati dalla bianca pietra di Trani e dal romanico pugliese. Andrea Malcangio, Francesco Minafra e Marco Lorusso firmano una lista di drink con l’obiettivo di raccontare il tempo attraverso un’esperienza sensoriale capace di unire la terra pugliese a quelle orientale, quei Paesi lontani, miraggio dei Templari, che da qui sono passati, dopo un lungo viaggio.

Tutte le ricette elaborate nascono da preparazioni che richiedono anche tre giorni, perché ad ognuna può essere accostata la parola artigianalità. Una miscela, una tappa diversa del mondo. Proprio per questo c’è la possibilità di conservare le cartoline (una per ogni cocktail) che vengono lasciate sul tavolo insieme al cocktail richiesto. Una volta collezionate tutte, viene regalato un poster da poter conservare e portare con sé, a ricordo.

 

Imperdibile, infine, per gli appassionati della montagna il The Organics SkyGarden Courmayeur, una terrazza panoramica con una delle viste più incredibili al mondo sul Monte Bianco. Tutte le sere fino alle 19.30, il saluto al sole è a 2173 metri di altezza, letteralmente sospesi tra terra e cielo, dove la montagna si presenta in tutta la sua bellezza. Un viaggio verso il cielo, che parte da Courmayeur e, in pochi minuti, arriva a Pavillon a Skyway Monte Bianco. Futuristiche cabine sferiche di cristallo che, ruotando su stesse, regalano panorami da togliere il fiato e natura incontaminata, una vista a 360° sulla valle e sul monte. Un momento unico, sorseggiando freschi cocktail, a base di The Organics by Red Bull, le bevande bio con ingredienti di origine naturale al 100%, mentre lo sguardo si perde e il respiro si fa breve, cullati dalle note di musica dal vivo.