Il fenomeno si è riproposto periodicamente, per iniziativa di sindaci in particolare nel Mezzogiorno che, negli ultimi anni, hanno messo sul mercato abitazioni ormai abbandonate a un prezzo simbolico. In cambio del trasferimento della residenza degli acquirenti nei loro paesi o piccoli borghi a rischio spopolamento. Parliamo delle famose “case a 1 euro” che hanno sollevato l’attenzione internazionale. Da Cinquefrondi in Calabria passando per Pietramelara in Campania fino a Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento. Proprio in questo borgo di meno di 6mila abitanti Airbnb sta lanciando un’operazione che mescola turismo sostenibile e digitale, sposando la filosofia delle amministrazioni. 

La piattaforma statunitense che ha rivoluzionato il modo di viaggiare cerca infatti in tutto il mondo una persona pronta a trasferirsi e a vivere gratuitamente per un anno proprio a Sambuca di Sicilia, diventando “host” – cioè gestore – di una storica “casa a 1 euro”. Per l’occasione l’abitazione è stata completamente ristrutturata e trasformata in un elegante appartamento di design.

Foto Davide Mandolini 

“Grazie alle possibilità offerte oggi dallo smart working e ad una rinnovata flessibilità che permette di vivere ovunque nel mondo, una persona avrà la possibilità di trasferirsi in Sicilia insieme alla famiglia o una persona a propria scelta, alla sola condizione di diventare host ed affittare una delle stanze della casa su Airbnb” spiegano dalla piattaforma. La “casa a 1 euro” – ma attenzione: l’euro non è il costo del pernottamento dei futuri ospiti – si trova nel centro storico del pittoresco borgo a mezz’ora di auto da Sciacca. Fu proprio il primo del drappello di comuni a lanciare nel 2019 il bando delle abitazioni a prezzo simbolico per combattere lo spopolamento e valorizzare il patrimonio immobiliare locale.

“La bellezza di questo progetto sta nel fatto che offre una nuova vita non solo a una casa un tempo abbandonata nel cuore del nostro borgo, ma anche alla persona che vi si trasferirà – spiega Leonardo Ciaccio, sindaco di Sambuca di Sicilia – siamo alla ricerca di qualcuno che abbia voglia di immergersi nel contesto locale e vivere tutti i momenti importanti della comunità, dalla vendemmia alla raccolta delle olive”. La residenza a Sambuca avrà la durata massima di un anno a partire dal 30 giugno prossimo. Durante questo periodo chi verrà selezionato potrà scoprire i benefici economici di poter affittare su Airbnb: potrà infatti trattenere tutti i profitti derivanti dall’affitto di una stanza della casa sulla piattaforma. Il profilo ideale è dunque quello di una persona in smart working che abbia voglia di arrotondare ospitando i turisti di passaggio.

Foto Claudia Zalla 

La casa è stata ristrutturata sulla base di un progetto firmato dallo Studio Didea di Palermo: la storica dimora abbandonata a pochi passi dal belvedere di Sambuca – Borgo dei Borghi del 2016 – è stata trasformata in un’elegante abitazione di design, che unisce le nuove esigenze dell’abitare contemporaneo con il fascino dell’architettura siciliana. Un approccio nel pieno rispetto delle preesistenze strutturali, materiche e cromatiche tipiche del borgo siciliano. Tre piani e più spazi strutturati in modo da consentire l’affitto di una delle stanze su Airbnb, mantenendo al contempo la privacy degli abitanti della casa. Al piano terra sono presenti un piccolo soggiorno e la camera da letto padronale con il relativo bagno. Al primo piano si trovano invece il soggiorno principaòe, la cucina, uno studio, due bagni e un soppalco con un letto matrimoniale. Al secondo e ultimo piano si trova un ulteriore spazio living più piccolo con un divano letto. Massima libertà, insomma, su quali spazi tenere per sé e quale stanza dedicare all’ospitalità.

Per inviare la propria candidatura è necessario visionare i termini di selezione e completare il modulo: le persone interessate possono visitare il sito airbnb.it/1eurohouse. I candidati dovranno avere più di 18 anni, essere evidentemente disponibili a trasferirsi a Sambuca per almeno tre mesi consecutivi a partire dal 30 giugno 2022 e vantare una buona conoscenza della lingua inglese. Dovranno inoltre dimostrare la volontà di mettere in affitto su Airbnb una stanza della casa: l’iniziativa si lega ovviamente a questo meccanismo di ospitalità. La persona selezionata avrà la possibilità di trasferirsi con un’altra persona oppure la famiglia per un massimo di due adulti e due bambini in totale.

Questo progetto evidenzia come il cambiamento delle tendenze di viaggio registrato da Airbnb negli ultimi anni possa produrre benefici economici per le comunità rurali o comunque non strettamente metropolitane. Lo abbiamo visto in varie occasioni. In Italia, nel terzo trimestre del 2019 le sole quattro città di Roma, Venezia, Milano e Firenze rappresentavano oltre il 26% di tutti i viaggi prenotati attraverso la piattaforma. Nel terzo trimestre del 2021, invece, quelle stesse quattro città rappresentavano meno del 17% dei viaggi e la Sicilia è stata una delle aree più visitate in Italia. Il progetto a Sambuca di Sicilia è solo l’ultima tappa di un percorso a sostegno del patrimonio dei borghi italiani passato per esempio per il restauro di una casa d’artista a Civita di Bagnoregio, l’Italian Sabbatical per supportare la rinascita del borgo di Grottole e in generale l’impegno a promuovere destinazioni meno conosciute e il turismo sostenibile.