Un Islandese, che era corso a fare jogging per le strade di Reykjavík in una mattina di marzo con 35 gradi all’ombra, e aveva deciso di proseguire fino al vulcano Eyjafjallajökull per controllare a che punto fosse lo scioglimento dell’omonimo ghiacciaio, ebbe un caso simile a quello che intervenne a Vasco di Gama nel passare il Capo di Buona speranza; quando il medesimo Capo, guardiano dei mari australi, gli si fece incontro, sotto forma di gigante, per distorlo dal tentare quelle nuove acque.