È un laghetto di montagna “multitasking” quello di Predazzo nella Val di Fiemme. Incastonato fra le Dolomiti trentine come un cammeo da cartolina, anche se artificiale, ha  una tripla funzione: balneabile d’estate, pista di pattinaggio in inverno è anche riserva idrica, potabile, se dovesse servire agli abitanti del comune a 1000 metri d’altezza. Come dire una miniera acquatica, nell’ottica del “ricircolo” virtuoso, fruibile a pieno regime.