Lo stato dell’arte della transizione ecologica e l’evoluzione dell’economia circolare sono stati al centro della tappa bresciana del Roadshow della Sostenibilità, organizzato da McDonald’s. La catena della ristorazione ha in corso un accordo con Comieco e Seda International Packaging Group che ha l’obiettivo di delineare un percorso comune verso la sostenibilità, a partire dalla riduzione dell’impatto dovuto all’utilizzo di imballaggi monouso nel settore della ristorazione veloce, da un lato privilegiando materie prime rinnovabili, certificate, riciclabili e riciclate come la carta, dall’altro assicurando la corretta raccolta differenziata e gestione dei rifiuti. Una sfida raggiungibile anche grazie al contributo di Assoambiente, Utilitalia e Aprica, che opera nelle città di Brescia, Bergamo, Como e in oltre 70 comuni delle province di Brescia, Bergamo, Como, Monza-Brianza e Mantova.

Innovazione nel packaging

McDonald’s ha da tempo innovato il packaging che oggi è interamente in carta certificata e riciclabile, a coronamento di un impegno verso la progressiva eliminazione della plastica monouso negli imballaggi che ha già portato a un risparmio di mille tonnellate di plastica all’anno.

I ristoranti della catena americana, attrezzati per raggiungere il 100% di riciclo del packaging, sono concepiti anche come un luogo di educazione e sensibilizzazione al corretto comportamento di differenziazione dei rifiuti per milioni di consumatori al giorno.

A questo si affianca l’implementazione di nuove aree di valorizzazione dei rifiuti in sala e nei dehors per facilitare la corretta raccolta differenziata attraverso piccoli gesti quotidiani. Queste nuove aree destinate alla differenziazione dei rifiuti saranno supportate da una campagna di comunicazione sui punti vendita rivolta ai consumatori.

Le chiavi di lettura

“McDonald’s, come luogo di incontro di milioni di Italiani, può giocare un ruolo chiave nella transizione ecologica e contribuire a educare, sensibilizzare e velocizzare questo processo, a partire dalla corretta gestione dei rifiuti da parte dei consumatori. In quest’ottica va anche l’intesa con Aprica del gruppo A2a, con cui i nostri ristoranti collaborano in modo virtuoso e sinergico”, rivendica Dario Baroni, amministratore delegato McDonald’s Italia.

“Comieco garantisce il riciclo della raccolta di carta e cartone effettuata dai Comuni italiani e, in termini di buone pratiche, Brescia rappresenta una realtà tra le più virtuose d’Italia: nel 2021 ogni cittadino ha differenziato oltre 88 kg di materiali cellulosici, un dato di gran lunga superiore alla media nazionale di 60,8 kg/ab”, ricorda Roberto Di Molfetta, vicedirettore generale di Comieco.

Luca Mariotto, direttore del settore Ambiente di Utilitalia, ricorda che “l’economia circolare richiede un diverso approccio nella progettazione dei prodotti e delle merci, perché durino di più, siano riutilizzabili e siano facilmente riciclabili. In questa prospettiva privilegiare il packaging realizzato con materie prime riciclabili e riciclate è una scelta lungimirante e opportuna per poter garantire una migliore gestione dei rifiuti”. Mariotto ricorda che l’Unione europea ha stabilito per i rifiuti urbani dei target da raggiungere entro il 2035: riciclo effettivo del 65% e utilizzo della discarica inferiore al 10%.