La vita non si arrende mai. E colonizza perfino le “isole di plastica”, quei grandi agglomerati di rifiuti galleggianti che ormai fanno parte della geografia dell’Antropocene. I primi a conquistare le nuove superfici sono stati i batteri, le avanguardie della vita capaci di adattarsi alle condizioni più estreme. Ma poi sono arrivati organismi più complessi, come alghe e molluschi.