I primi effetti del cambiamento climatico già si vedono, i mutamenti affliggono gli animali di casa nostra, soprattutto i più fragili: i volatili. Ne è convinto Francesco Mezzavilla, biologo, che in oltre vent’anni di osservazioni sul monte Pizzoc e a Colle San Giorgio (vicino ad Asolo, in provincia di Treviso) ha contato e catalogato oltre 500mila volatili dell’area.