La prima tratta partirà da Bruxelles per arrivare a Praga. Si tratta dell’itinerario d’esordio di European Sleeper, una startup ferroviaria del Belgio e dei Paesi Bassi che arriva sul mercato in partnership con l’operatore belga Moonlight Express. Di questa impresa iniziale fa parte anche il vettore ceco Regiojet, un consolidato operatore privato del Centro Europa che gestisce collegamenti ferroviari e linee di autobus fra Repubblica Ceca, Slovacchia e 90 città del Vecchio continente.

Il lancio della nuova tratta notturna è in programma per l’estate. Si parte da Bruxelles con fermate a Anversa, Roosendaal, Rotterdam, L’Aia, Amsterdam per poi entrare in Germania (Bad Bentheim, Hannover, Berlino, le due fermate di Dresda Neustadt e centrale e Bad Schandau) e infine concludere il percorso con le stazioni in Repubblica Ceca: Decin, Ústí nad Labem e Praga Holesovice e centrale. I convogli sono dotati di connessione Wi-Fi, caffetteria gratuita e colazione. Dietro al progetto di European Sleeper ci sono due imprenditori appassionati di treni: Elmer van Buuren, che ne è direttore generale, e Chris Engelsman. La startup è in realtà strutturata come una cooperativa. Lo scorso maggio, in un quarto d’ora, i due raccolsero 500mila euro di finanziamenti proponendo quote della coperativa a oltre 350 piccoli investitori da vari paesi europei e oltre. Un esperimento interessante anche sotto il profilo dell’integrazione e rispetto agli usuali percorsi (pardon, binari) attraverso cui si muovono le imprese innovative, almeno sotto il profilo della concorrenza.

Pochi mesi fa proprio Engelsman aveva spiegato all’International Railway Journal le difficoltà di proporre un servizio passeggeri del genere: “Siamo molto contenti dei percorsi che abbiamo ottenuto, non sono esattamente quelli per cui avevamo fatto domanda ma sono ragionevoli. Una cosa che abbiamo trovato piuttosto difficile è il processo di approvazione: dovrebbe consistere in un solo passaggio ma in realtà non ha funzionato. C’è stato molto lavoro e abbiamo scoperto che dovevamo gestire da soli molte delle pratiche transfrontaliere”.

La durata complessiva del viaggio Bruxelles-Praga sarà infatti di 14 ore, un po’ più lento di quanto immaginassero all’inizio ma comunque accettabile. Si parte alle 7.22 della sera dalla capitale belga e si arriva a Praga in tempo per colazione, alle 10.24 di mattina, il tutto per ora per tre volte alla settimana ma con l’obiettivo di rendere la corsa giornaliera. Non è ancora chiaro se è come saranno disponibili carnet o biglietti per più corse, così da fermarsi in almeno un paio delle città toccate dall’itinerario e poi, dopo qualche giorno, proseguire verso Praga (o tornare alla base). I biglietti saranno in vendita da aprile. Un po’ scomode le fermate tedesche, tutte notturne. Ovviamente rimane la possibilità, arrivando per esempio con un Eurostar da Londra, di cambiare treno a Bruxelles.

L’impresa è ambiziosa e non si limita di certo a questo primo itinerario. La cooperativa, che ha sede a Utrecht, intende infatti lanciare un nuovotreno notturno all’anno: nel 2023 fino a Varsavia e nel 2024 verso un’altra destinazione dell’Europa dell’Est.