ROMA – Voli fantasma continuano a solcare i cieli europei. Le compagnie aeree sono costrette a effettuarli, anche con pochissimi passeggeri a bordo, pur di conservare le finestre di decollo dagli aeroporti e di atterraggio.

Al momento, le norme europee impongono di fare almeno il 50% dei collegamenti per ogni rotta. In caso contrario, le compagnie rischiano di perdere le finestre assegnate loro (o slot).