Nel cuore dell’Europa c’è un lago sul quale si affacciano tre Paesi – Svizzera, Germania e Austria – e guarda un principato, il Liechtenstein. È il lago di Costanza- Bodensee in tedesco, uno dei più grandi dell’area alpina, un’oasi verde e blu circondata da paesaggi di rara bellezza e da una natura varia e rigogliosa. Tanti gli itinerari per vivere al meglio il territorio bagnato da questo bacino d’acqua dolce con 273 km di rive, che ha come principale immissario il fiume Reno.

Ve ne proponiamo uno che tocca tutti e quattro i Paesi. Partiamo dalla cittadina svizzera di San Gallo ( St. Gallen), comodamente raggiungibile in treno, famosa per i celebri merletti ma soprattutto per la cattedrale barocca, il complesso monastico e la biblioteca della sua abbazia, Patrimonio Mondiale Unesco. La biblioteca, costruita nel 1755, è una delle più belle, grandi e antiche biblioteche conventuali al mondo e conserva la sala in stile rococò più bella della Svizzera. Per ammirare le gallerie in legno e stucchi, gli archivi dove sono conservati 170.000 antichi volumi e una contesa mummia egizia, si devono calzare grandi zoccoli in panno – forniti all’entrata -, in modo da non danneggiare la fragile pavimentazione. Intorno all’abbazia l’elegante centro storico con le vecchie case a graticcio, in una delle quali visse il medico, alchimista e astrologo Paracelso, una decina di musei di diversa importanza e ben 111 bow windows, finestre ad arco sporgenti sulle facciate.

Una breve corsa in treno fino al porto lacustre di Rorschach e un’oretta di navigazione sul lago permettono di raggiungere la cittadina tedesca di Lindau, con il caratteristico centro storico raccolto su un’isola collegata alla terraferma da un ponte. Qui si passeggia tra edifici secolari, caratteristiche piazzette lastricate, decine di fontane, un quattrocentesco municipio dai colori vivaci e un lungolago tra i più belli della zona. Dal porto, dove ammirare la grande scultura di un leone bavarese e il candido faro, partono romantiche crociere – anche con cena – sulle acque del lago. I più sportivi possono raggiungere e attraversare a piedi o in bicicletta il vasto Lindenhofpark, mentre per gli enoturisti ci sono le soste nelle numerose cantine, dove degustare i vini di questo angolo di Germania.

Un viaggio di circa un’ora, questa volta in bus, porta al borgo medievale austriaco di Feldkirch, dominato dall’imponente Castello Schattenburg, di origini duecentesche, oggi trasformato in museo con tanto di locanda nel cortile centrale. Interessante la visita al quattrocentesco municipio, con affreschi che raccontano la storia della cittadina e la vasta sala del consiglio in legno. Si narra che nella vecchia scuola gesuita di Feldkirch abbia studiato Conan Doyle, il padre spirituale di Sherlock Holmes e del Dr. Watson. L’ultima tappa del nostro viaggio nel comprensorio del Lago di Costanza ci porta nel Principato del Liechtenstein, con la capitale Vaduz dominata dal castello del principe (chiuso al pubblico). Una breve passeggiata nell’isola pedonale del centro storico permette di raggiungere il Kunstmuseum Liechtenstein, un gigantesco cubo nero nel mezzo della città con capolavori dal XIX secolo alla contemporaneità, e di ammirare la grande statua di una donna sdraiata di Fernando Botero.

Una breve escursione fino al borgo di Triesenberg offre l’opportunità di visitare il Museo Walser (Walsermuseum) dedicato a storia, costumi e tradizioni di questa popolazione migrante di origine germanica, che si stabilì in questa zona nel XIII secolo. Qui termina il nostro viaggio, tante altre le mete del Lago di Costanza, prima tra tutte l’isola dei fiori di Mainau, da scoprire di volta in volta, a secondo dei propri interessi, della stagione e del tempo a disposizione.